Francis nasce il 13 luglio 1540 a Tavistock, nel Devon inglese, da genitori agricoltori protestanti, per antonomasia quasi sicuramente delle teste dure. A 13 anni, appena entrato nell’under 14, decide di imbarcarsi in una nave mercantile dove, durante le giovanili si dimostra asso tuttofare, fino a raggiungere il grado di capitano a soli 20 anni. Il nostro portento si fa le ossa giocando a pugni con le impervie acque del Mare del Nord, dalle quali impara l’arte del sacrificio, del comando e del non lasciare mai incompiuta un’opera intrapresa.
Acquistato a 23 dalla famiglia Hawkins di Plymouth per una cifra di cartellino esorbitante, compie azioni leggendarie, quali i viaggi nel New World delle Americhe per insegnare il placcaggio con la chiusura di entrambe le braccia; la spedizione con la Paffal nel Sud America, dove alcuni argentini appresero per la prima volta della possibilità di giocare con gli uomini dal 9 al 15; infine l’indimenticabile circumnavigazione del globo, che la tradizione decanta come causa primaria della scoperta dell’ovale per gran parte delle isole pacifiche.
La crescente rivalità con gli spagnoli, che era nata per volere della queen Elisabeth I, la quale aveva probabilmente una tresca col nostro Francis e lo aveva incaricato di razziare quanti più porti delle colonie spagnole gli fosse possibile, gli valse il nickname di El Draque, diretta e spettacolarizzata traduzione del suo cognome. Al termine delle ruberie nei 22 avversari il corsaro inglese aveva riportato e diviso il bottino fra sé e la lovely queen: alla first lady of the world spettò più oro di quanto potessero produrne tutte le colonie britanniche in un anno, prima ancora di riuscire a chiamare il Mark.
Queste incredibili prestazioni individuali nel Plymouth Sea Navy Rugby convinsero l’allora presidente della federazione inglese a spingere per una sua convocazione nella nazionale della rosa rossa Lancaster. Il numero 1 del ranking navale IRB dell’epoca era la Spagna che vantava un XV indistruttibile, appellato dai cronisti avversari come l’Invincibile Armada. La condotta astuta e scorretta di Francis, nominato vice ammiraglio con diritto di parola all’arbitro, valsero per la prima volta nella storia la vittoria inglese ai danni degli spagnoli nel 1588.
Grazie al suo coraggio, alla sua applicazione negli allenamenti e alla sua spietata pirateria il corsaro fu anche nominato Sir dalla regina.
Sir Francis Drake ci lasciò a Portobello il 28 gennaio 1596 per un’improvvisa dissenteria, rimediata probabilmente in qualche terzo tempo scadente.